Il portare i propri bambini addosso è un’usanza antichissima, comune di tutte le culture, ma in Occidente, con l’arrivo della modernità e del concetto che i bambini “devono imparare a stare da soli”, è piano piano scomparsa.

In passato le donne non si potevano permettere di stare a casa smettendo di lavorare e così, a seconda del clima o del tipo di lavoro svolto, utilizzavano sciarpe, scialli, culle ed altri supporti per trasportare i propri figli con sé.
Ancora oggi in molti paesi questa è una pratica usuale, perchè?
Perchè non ci sono mezzi idonei, perchè si tratta di famiglie nomadi o in condizioni di povertà, o semplicemente perchè la cultura tramandata è quella e quindi viene rispettata.
Allora la domanda successiva che spesso mi viene fatta è:
da quando posso portare il mio bambino?

Una risposta assoluta non c’è, la decisione è sempre molto personale, ma il mio consiglio per le mamme neofite è iniziare dopo i primi 20gg di vita del bambin*.
Il nostro corpo ha bisogno di una tregua, noi stesse abbiamo bisogno di capire cosa è successo, di realizzare che quel fagiolino che era dentro di noi, ora è fuori dal nostro corpo. Possono sembrare concetti semplici e banali, ma non è così. Purtroppo il periodo post-parto per alcune mamme è un momento difficile, un momento di accettazione, un momento in cui ci si confronta realmente con quello che è una vita insieme a un esserino che non parla, ma che per comunicare usa il pianto.
Il così detto puerperio è il periodo delle 6 settimane successive al parto, periodo in cui possono manifestarsi sentimenti come l’ansia, la tristezza, la sfiducia perché la donna è molto vulnerabile. Chi di più o chi di meno, ci siamo passate tutte da quella strada, quindi sappiate che non siete sole!

Ma torniamo a noi. Quando iniziare a portare il proprio bambino addosso? Il mio consiglio è sempre quello di aspettare e capire come siamo “girate”, di capire quali sono le abitudini del nostro bambin*, come va con la cicatrice (in caso di parte cesareo), come va con l’allattamento (in caso di allattamento al seno), come va con il nostro corpo e quando ci sentiremo sicure e convinte, allora quello sarà il momento idoneo per iniziare il percorso del babywearing.

Questo il mio semplice consiglio per tutte le mamme che sono al primo, secondo, terzo, decimo figlio: ascoltate il vostro corpo per iniziare a mettervi in ascolto anche del vostro bambin*, perchè il babywearing è strutturato sui nostri sensi, che molto spesso ci dimentichiamo di possedere.

Fammi sapere cosa ne pensi, scrivimelo nei commenti e se hai bisogno di un aiuto o un consiglio, scrivimi!

Happi.